Experience Talks è il palco dove vanno in scena progetti, studi e idee negli ambiti del design dell’esperienza.

Organizziamo incontri con professionisti di User Experience, Service Design, Architettura dell’Informazione, Usabilità, Visual & Interaction Design, Business Design. Ci riuniamo a Brescia per conoscere e ascoltare specialisti che condividono preziose esperienze, vere e proprie fonti di nuovo sapere ed ispirazione.

Per qualsiasi informazione scriveteci al seguente indirizzo: to.experience.talks@gmail.com

 


Un pò di storia

La nostra storia comincia nel gennaio del 2014 con la fondazione del gruppo UX Book Club di Brescia, “chapter” bresciano del movimento internazionale UX Book Club. Di fatto eravamo un gruppo di “auto-aiuto” nato per tener testa alla marea di letture cui tutti (quelli che ci tengono a migliorare) siamo sottoposti.
Potevamo così creare insieme un elenco ragionato di libri sul tema UX – user experience – e costringerci a leggerli uno dopo l’altro, ordinatamente, ostinatamente.

Siamo stati sempre un gruppo omogeneo di professionisti del web, per lo più designer, con qualche eccezione (ben tollerata).
Ogni paio di mesi, ci si incontrava e si discuteva del libro letto, confrontandoci sulle cose cui eravamo d’accordo o meno.
Eravamo diventati bravi, avevamo anche costruito una board per guidare l’analisi del libro e la successiva discussione che ne scaturiva, tutto in puro spirito collaborativo.

Questo primo ciclo è terminato in un annetto.
Ben presto abbiamo cercato “qualcosa in più”, non si campa di sola teoria. Così ad un IASummit (era fine 2014) è nata l’idea di mettere in pratica le nozioni che avevamo imparato e abbiamo dato vita ad un ciclo di workshop organizzati d’apprima con Architecta e proseguito poi con UXUniversity.
Così per i successivi 3 anni abbiamo organizzato alternativamente letture e workshop, per finire con soli workshop.

Il meccanismo era rodato, avevamo scelto con cura il percorso formativo e col tempo abbiamo coperto diversi punti del corretto approccio relativo alla UX e al design dell’esperienza. Il buon lavoro svolto ha consentito di distinguerci nel panorama italiano degli UX book club, tant’è che fummo invitati all’IASummit di Architecta 2016 dove abbiamo illustrato il nostro bel percorso.

Nel 2017 è arrivato anche il nostro “big fail”. Da poco girava Design Disruptors, un film/documentario che racconta di come una quindicina di aziende top stanno “cambiando il mondo” grazie ad un approccio orientato al design. Il collettivo UX Book Club Brescia aveva chiesto e ottenuto la licenza (terza, dopo Milano e Verona, ad aver ottenuto la licenza in Italia) per poter proiettare questo docufilm, licenza concessa proprio per la reputazione acquisita, per meriti sul campo. Dopo tanti sforzi però non riuscimmo ad ottenere l’agognata sala di proiezione presso una delle associazioni di imprese locali e l’occasione sfumò.
Lezione imparata, associazioni avvertite.

Una nuova proposta

Riteniamo che il ruolo formativo del nostro gruppo abbia trovato il suo compimento nell’ottimo ciclo di workshop organizzati. Il territorio ha assorbito le “lezioni di mestiere” nei limiti delle possibilità e delle volontà degli attori coinvolti, quindi siamo passati alla domanda successiva: come consentire al gruppo di continuare a crescere professionalmente?
La risposta non sta nei libri, ma nelle persone.
Resta inteso che tutti noi abbiamo tutt’ora comodini di casa e scrivanie invasi da libri che vogliono la nostra attenzione e quelli te li devi studiare (punto), ma per crescere bene e meglio serve il confronto, tra di noi e con chi si è già spinto un pò più in là.

Possiamo girare come trottole per il territorio italiano e incontrare un sacco di persone in gamba, eventi ed occasioni non mancano figuratevi poi se guardiamo all’estero, oppure possiamo decidere di scegliere le persone giuste e farle venire da noi.

Così abbiamo deciso: creiamo occasioni di confronto qui da noi, portiamo idee e dibattito in casa, facciamo in modo che queste persone di talento passino da Brescia, ci arricchiscano, si arricchiscano e restino impressionate nel trovare un tessuto tanto attivo e qualificato.
Abbiamo confezionato al volo ExperienceTalks e siamo partiti.

La risposta è stata positiva, molto positiva per noi, per il pubblico e anche per gli ospiti che sono saliti sul palco. Per ora siamo sempre noi UXers bresciani, presto decideremo come evolvere il “club del libro”.

Certo, non è facile. Noi dobbiamo essere credibili e voi dovete sostenerci.
Potete farlo partecipando agli incontri e portando amici, colleghi, clienti.
Servirà l’apertura e la disponibilità di persone brillanti, ma per questo molto impegnate e spesso lontane.
Troveremo il modo di convincerle.
Cercheremo il vostro aiuto.
Fatevi sentire.

Per qualsiasi informazione scriveteci al seguente indirizzo: to.experience.talks@gmail.com